Ginnastica: grande successo per il Grand Prix di Catania


CATANIA: Si è svolto al Palacatania il Grand Prix di Ginnastica ritmica, artistica e aerobica. Farfalle Azzurre della ritmica in pedana per alcuni saggi, ma occhi puntati sugli atleti dell'artistica italiana: per loro questo Grand Prix è l' ultima passerella prima dell'importante test event di Londra che decreterà i partecipanti alle Olimpiadi 2012.

A Catania si sono presentati al gran completo le nazionali italiane di Ginnastica artistica maschile e femminile e alcuni dei più importanti atleti stranieri: pur non attribuendo punti utili alla classifica mondiale, il Grand Prix è sempre un evento importante per gli atleti che proveranno gli esercizi in vista di appuntamenti più decisivi come quelli di qualificazione Olimpica; tasso di agonismo, quindi, davvero alle stelle.

Tanti i ginnasti arrivati in Sicilia per questo appuntamento. Tra gli azzurri Matteo Morandi, bronzo agli Anelli ai Mondiali di Rotterdam 2010, il russo Konstantin Pluzhnikov e il greco Eleftherios Petrounias, rispettivamente oro e bronzo nella specialità degli Anelli agli Europei di Berlino 2011. Grande sfida anche alla sbarra tra Enrico Pozzo, oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009 e il greco Vlasios Maras, oro agli Europei di Milano 2009 e doppio oro iridato nel 2001 e nel 2002. Tra gli italiani anche Matteo Angioletti e Paolo Ottavi agli Anelli e Lorenzo Ticchi e Paolo Principi impegnati alla Sbarra.

In campo femminile il pubblico siciliano ha accolto con una vera e propria ovazione la catanese Carlotta Ferlito, argento alla Trave agli Europei di Berlino 2011 e vincitrice di 3 medaglie ai primi Giochi Olimpici Giovanili di Singapore del 2010, impegnata alle Parallele e alla Trave, assieme a Elisabetta Preziosa, bronzo agli Europei di Berlino 2011. A completare il team azzurro gareggeranno a Catania anche Giorgia Campana, e Francesca De Agostini. Forfait per Vanessa Ferrari, infortunata alla caviglia.

La giovane ginnasta siciliana, ha però pagato l'emozione nella trave, la sua specialitàò. Lo scettro è infatti andato alla russa Victoria Komova, che con 14,850 bissa il successo dello scorso anno a Cagliari nel Gran Prix 2010. La ginnasta russa si è anche imposta alle parallele con il punteggio di 15,700.

Molto attesa la prova agli anelli maschili. Vince Eleftherios Petrounias, bronzo a Berlino, con il punteggio di 15,500. L'attesissimo azzurro Matteo Morandi si piazza secondo con una votazione appena inferiore (15,300). Terzo, l'altro azzurro Paolo Ottavi che ha conquistato un ottimo 14,950.

Tra gli uomini alla sbarra, il trionfatore del Gran Prix catanese è il croato Marijo Moznik che, con il punteggio di 14,900, riesce a mettersi alle spalle il quotato greco Vlasios Maras (14,650), conquistatore dell'oro nell'europeo milanese del 2009. Il migliore degli italiani è Enrico Pozzo che fa suo il terzo posto con il risultato di 14,550.

Tantissimi gli applausi per la straordinaria esibizione della nazionale italiana di ritmica, le 'farfalle d'oro', già qualificate ai prossimi Giochi Olimpici e ormai da tre anni consecutivi incontrastate campionesse del Mondo. Molto gradita anche la performance della nazionale azzurra di ginnastica aerobica, rappresentata a Catania da Emanuele Pagliuca e Giulia Bianchi, da anni ai vertici del panorama mondiale.

Per gli atleti della ginnastica artistica questo Grand Prix è stato un buon banco di prova per mettere a punto alcuni elementi nella varie specialità: a gennaio le ragazze e i ragazzi della nostra nazionale saranno chiamati a dare il tutto e per tutto al test event in programma a Londra. Mentre per le ragazze la qualificazione olimpica sembra alla portata ( ai mondiali di Tokio non si sono qualificate per un soffio), molto più ardua sembra l'impresa degli atleti maschili che se la dovranno vedere con nazioni molto quotate.

La foto di testata è proprietà della Federazione Italiana di Ginnastica.
L'articolo originale è pubblicato sul numero del 11/12/2011 di Vivere Italia

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